Oggi la società è schiava del mercato, del desiderio e della felicità. I sociologi lo confermano.
Dicono gli studiosi sociologi Cabanas e Illouz: «È nata una categoria di ossessionati dal proprio io e schiacciati dall’ansia di essere felici. Una droga emozionale che rende politicamente insensibili».
Viviamo in un mondo invaso dall’apparente felicità, a un livello tale che essere felici sembra essere diventato non solo un obiettivo di vita, ma un diritto e un obbligo. Non ci è concesso di fallire, e siamo condannati al successo e al benessere. Per aiutarci, alla fine degli anni novanta è nata una nuova “scienza” […]