Senza diritti né potere: le donne fuggono dalla Chiesa.
Non possono accedere al sacerdozio, hanno ruoli marginali nella gerarchia ecclesiastica, non votano, non decidono, non dicono messa. Eppure superano in numero gli uomini del clero. Ma anche tra loro è crisi di vocazioni.
Anche quest’anno non si vota; al Sinodo generale sui giovani conclusosi la settimana scorsa in Vaticano dopo quasi un mese di intensi lavori, le poche partecipanti di sesso femminile non hanno potuto votare le deliberazioni finali e il documento conclusivo. Si trattava in realtà di riconoscere il diritto di voto almeno alle superiori religiose presenti all’assise in rappresentanza delle congregazioni femminili di tutto il mondo; era l’occasione […]