ANCHE LA DEMOCRAZIA CRISTIANA ITALIANA PARTECIPA SENTITAMENTE ALL’IMMANE TRAGEDIA CHE HA COLPITO IL MAROCCO A CAUSA DEL TERRIBILE TERREMOTO CHE HA SCOSSO QUEL PAESE

ANCHE LA DEMOCRAZIA CRISTIANA ITALIANA PARTECIPA SENTITAMENTE ALL’IMMANE TRAGEDIA CHE HA COLPITO IL MAROCCO A CAUSA DEL TERRIBILE TERREMOTO CHE HA SCOSSO QUEL PAESE
Nicola Zuin (Venezia)

A cura di Dott. Nicola Zuin (Venezia)

nicola.zuin@dconline.info * cell. 335-7198871 *

Vice-Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana italiana

Direttore Editoriale de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

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Anche la Democrazia Cristiana italiana partecipa sentitamente all’immane tragedia che ha colpito il Marocco a causa del tremendo e devastante terremoto che ha scosso ieri quel Paese.

E lo farà ufficialmente questa mattina. con un momento di raccoglimento e di preghiera, a nome di tutto il partito nazionale, nel corso del XXIV Congresso provinciale della Democrazia Cristiana della provincia di Potenza, in corso di svolgimento a Melfi (PZ).

È anche in momenti come questi che l’umanità deve mostrare la sua forza e solidarietà.

L’Unione europea ha già annunciato la sua prontezza ad assistere il Marocco in questo momento di bisogno, offrendo “tutta ‘assistenza necessaria”.

Siamo grati per questo gesto di solidarietà e speriamo che altri paesi possano unirsi nell’aiutare il Marocco a superare questa tragedia.

Noi tutti, membri del popolo della Democrazia Cristiana Preghiamo per le vittime e le loro famiglie e speriamo

Ieri mattina purtroppo ci siamo svegliati con la tragica notizia di un terremoto di magnitudo 7.0 che ha scosso nella notte
l’intera regione di #Marrakech, in Marocco.

Si tratta del terremoto più grave in assoluto nella storia di quell’area. La devastazione è stata enorme.

Mentre scriviamo sono ormai più di mille le vittime accertate (e purtroppo il dato è destinate a crescere). Moltissimi i feriti, di cui molti sono in condizioni davvero critiche.

Il ministro dell’Interno marocchino ha annunciato questo primo bilancio sconvolgente, mentre i sismografi hanno registrato la scossa alle 23.11 di venerdì 8 settembre.

L’epicentro è stato localizzato al centro del paese, a 16 chilometri dal villaggio Tata N’Yaaqoub, nel municipio di Ighil, distante 72 chilometri a sud-ovest di Marrakech.

Questa terribile scossa ha fatto tremare l’intera dorsale dell’Atlante, provocando danni in un’area di oltre 400 km.

Anche lungo l’altro versante della catena montuosa da da Casablanca fino a Rabat, le persone hanno avvertito la paura.

Il terremoto è durato circa 30 secondi, ma le conseguenze sono state devastanti con ingenti danni materiali. Le autorità marocchine hanno mobilitato tutte le forze dell’ordine, la protezione civile e il personale medico e paramedico per gestire questa emergenza.

Questo terremoto ha avuto un impatto così vasto che è stato avvertito fino in Portogallo e in Algeria a

Noi tutti, membri del popolo della Democrazia Cristiana, preghiamo per le vittime e le loro famiglie.

 

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