UCI (Unione Ciclistica Internazionale) esclude permanentemente RUSSIA E BIELORUSSIA DAL CICLISMO

UCI (Unione Ciclistica Internazionale) esclude permanentemente RUSSIA E BIELORUSSIA DAL CICLISMO
Nicola Zuin (Venezia)

A cura di Dott. Nicola Zuin (Venezia)

nicola.zuin@dconline.info * cell. 335-7198871 *

Vice-Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana

Direttore editoriale de IL POPOLO della Democrazia Cristiana

< L’UCI (Unione Ciclistica Internazionale) HA ESCLUSO RUSSIA E BIELORUSSIA DAI CIRCUITI CICLISMO INTERNAZIONALE ! >

La Direzione dell’Union Cycliste Internationale (UCI) – con una sua riunione straordinaria convocata d’urgenza ha discusso della situazione in Ucraina e delle misure che l’UCI ha voluto adottare a riguardo.

L’Associazione Ciclistica Internazionale si è dimostra fortemente preoccupata per la insensata guerra scatenata dai Russi in Ucraina e condanna l’aggressione di Putin e da parte della Bielorussia e soprattutto – ovviamente – il mancato rispetto dei termini olimpici

L’UCI sperando in un “immediato cessate il fuoco” auspica il rispetto dei valori olimpici e dei termini sportivi internazionali.

Lo sport del ciclismo è una marcia di pace tra i popoli, dove i valori dell’amicizia, fratellanza e collaborazione sono i principali pilastri di questo sport.

L’UCI ha deciso dunque di offrire sostegno a tutti i ciclisti ucraini e si è impegnata ad accogliere gli sportivi ucraini presso gli edifici del suo Centro di istruzione federale e formazione in Svizzera.

Il Presidente dell’UCI e quello dell’Union Européenne de Cyclisme (UEC) hanno deciso un meeting Con con i dirigenti della Federazione Nazionale Ucraina per decidere ulteriori eventuali procedure eventuali da adottare a favore della comunità ciclistica ucraina.

L’UCI ha pertanto deciso di applicare le stesse attività di restrizione adottate da parte del Comitato olimpico anche al ciclismo. Pertanto si è deciso di adottare tutte le misure atte a garantire l’integrità e la sicurezza delle gare ed il rispetto dei valori olimpici.

Queste le restrizioni federali adottate quindi dall’UCI:

1. Le squadre nazionali russe e bielorusse e / o le selezioni nazionali non sono autorizzate a partecipare ad alcun evento del calendario internazionale UCI, con effetto immediato.

2. Lo status di squadra UCI è revocato a tutte le squadre di nazionalità russa o bielorussa

3. l’UCI non prenderà in considerazione ulteriori domande per lo status UCI da parte di squadre di questi due paesi.

4. Il ritiro dello status di UCI Team per tutte le squadre di origine Russa e Bielorussa

5. L’UCI cancella tutte le gare e gli eventi nonche i campionati in territorio russo e bielorussi Già programma

6. Divieto di esporre qualsiasi tipo di effige nelle gare ufficiali di qualsiasi immagine, sponsor emblemi russi e bielorussi in qualsiasi evento internazionale ciclistico

7. Divieto di invitare o far partecipare a qualsiasi evento ciclistico, gare, manifestazioni ciclistiche squadre, giudici, commissari, membri sportivi in generale, team, atleti provenienti da Russia e Bielorussia.

8. Pur prendendo buona nota della volontà da parte di tutti gli atleti russi di schierarsi per la pace (e chiedendo quindi a tutti – ed in ogni – caso di rispettare i praticanti di questo sport provenienti da Russia e Bielorussia), ogni rapporto sportivo con tali nazioni dovrà essere fin da subito limitato !

 

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