Un interessante incontro (12-02-2024) promosso dall’Azione Cattolica di Potenza per ricordare il quarto centenario della nascita del filosofo cattolico francese Blaise Pascal !
Vice-Segretario nazionale del Dipartimento “Sviluppo – Comunicazione” della Democrazia Cristiana italiana
Vice-Direttore de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
Consigliere nazionale e componente della Democrazia Cristiana italiana
Un interessante incontro (12-02-2024) promosso dall’Azione Cattolica di Potenza per ricordare il quarto centenario della nascita del filosofo cattolico francese Blaise Pascal !
Quattro secoli or sono in quel di Clermont-Ferrand, In Francia, nasceva il grande scienziato e filosofo cattolico francese Blaise Pascal.
Nonostante sia trascorso coì tanto tempo, ancora oggi Blaise Pascal (nato il 19 giugno 1623 – deceduto il 19 agosto 1662) rimane un “compagno di strada” affidabile, quale guida sicura per accompagnare l’uomo alla ricerca della felicità e per riconoscere nel Cristo il Signore della storia.
Per ricordare quest’ eminente personalità cultuale, contraddistinta dal notevole spessore religioso, l’Azione Cattolica di Potenza – per quest’oggi lunedì 12 febbraio. alle ore 19,30 – presso la Sala convegni della Parrocchia Santa Maria del Sepolcro, a Potenza, organizza un incontro con i professori Mariangela Caporale e Piero Bongiovanni (docenti presso il Liceo Classico Q. O. Flacco di Potenza).
Nella circostanza dunque i relatori proporranno all’attenzione dei presenti una riflessione di Sua Santità Papa Francescodal tutolo “Sublimità e miseria dell’uomo“.
La location del convegno è ubicata presso la Sala convegni della Parrocchia di Santa Maria del Sepolcro a Potenza, in piazzale Aldo Moro n. 15.
Papa Francesco, in questa sua riflessione, si sofferma con particolare attenzione, sul senso integrale del destino umano e della speranza in questo, individuando una pienezza di vita che non è proibito di concepire eterna.
Una vita che solo a Dio è possibile colmare !
Un pensiero, quello di Pascal, che va oltre i sistemi di pensiero della sua epoca e ha posto le basi per una ricerca di accordo tra l’umana ragione e il mistero di Dio, insegnando a riconoscere i segni di una Grazia mai irrimediabilmente perduta.
Blaise Pascal è noto anche per una delle sue più celebri frasi in merito alla fragilità umana:
“L’uomo non è che una canna: la più fragile di tutta la natura: ma una canna pensante”.
Con questo pensiero il filosofo francese vuole delineare l’essenza dell’essere umano dotato di intelligenza.
Egli è creato ad immagine e somiglianza di Dio, ma fragile perché esposto ai quattro venti e al turbinio della vita.
La location del convegno P.le Aldo Moro 15 a Potenza
“Frangar, non flecatr” (Mi spezzerò ma non mi piegherò).
La sua riflessione ha anticipato molte acquisizioni moderne, dalla teorizzazione del cosiddetto “effetto farfalla” sulle conseguenze di ogni singola azione sugli sviluppi del futuro, alla “teoria dei giochi” ed alle sue applicazioni nei campi delle scienze, della logica e nell’informatica, alla compenetrazione di realtà e sogno.
Avv. Vincenzo Di Sirio (Potenza)
E fino all’idea della vita individuale che viene vista come immersione in un tutto fraterno e solidale.
Il Segretario politico regionale della Democrazia Cristiana della Basilicata Avv. Vincenzo Di Sirio (Potenza) ha inteso elogiare pubblicamente l’Azione Cattolica di Potenza che in collaborazione con la Parrocchia potentina di Santa Maria del Sepolcro ha voluto proporre questo incontro di particolare ed evidente attualità.
<< Un incontro – ha chiosato ancora l’Avv. Vincenzo Di Sirio – che attraverso la riflessione sviluppata da Papa Francesco “Sublimità e miseria dell’uomo” ci permetterà di approfondire concetti importanti anche sulla figura del filosofo cattolico francese Blaise Pascal che senz’altro merita di non essere dimenticata.
Un incontro dunque molto interessante che non è da perdere ! >>
Nonostante sia trascorso coì tanto tempo, ancora oggi Blaise Pascal (nato il 19 giugno 1623 – deceduto il 19 agosto 1662) rimane un “compagno di strada” affidabile, quale guida sicura per accompagnare l’uomo alla ricerca della felicità e per riconoscere nel Cristo il Signore della storia.
Papa Francesco, in questa sua riflessione, si sofferma con particolare attenzione, sul senso integrale del destino umano e della speranza in questo, individuando una pienezza di vita che non è proibito di concepire eterna.
Ricordiamo il filosofo cattolico francese Blaise Pascal