A cura di Filippo Bongiovanni (Firenze)
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Segretario Organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana
Vice-Segretario nazionale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani
Segretario politico regionale della Democrazia Cristiana della regione Toscana
Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
e di Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/UD)
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Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana
Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
< UN RICORDO DI PIERSANTI MATTARELLA NEL 43° ANNIVERSARIO DELLA SUA UCCISIONE PER MANO MAFIOSA >.
Ricorre quest’oggi (6 gennaio 2023) il quarantratresimo anniversario dell’uccisione, per mano mafiosa, di Piersanti Mattarella, allora Presidente della Giunta regionale della Sicilia ed importante dirigente della Democrazia Cristiana anche a livello nazionale.
Era la mattina del 6 gennaio 1980 e l’agguato mortale avvenne nella centralissima Via Libertà, a Palermo.
Il governatore della Regione Sicilia fu ucciso a colpi di pistola mentre si trovava in auto con la moglie, i due figli e la suocera.
Mattarella aveva allora 45 anni.
Professore universitario e astro nascente della Democrazia Cristiana, personaggio politico molto vicino alle posizioni politice del Presidente Aldo Moro, di cui in un certo qual senso era l’erede.
Esempio di uomo politico che tentò di rinnovare la macchina amministrativa siciliana e soprattutto di garantirne la legalità
Era diventato Governatore della regione Silia nel 1978. Come noto era il fratello dell’attuale Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella.
A 43 anni dall’orribile omicidio di Piersanti Mattarella sono sempre di attualità e di esempio i valori da lui rappresentati in difesa della legalità e della democrazia e che hanno contraddistinto la sua intensa attività nelle istituzioni.
È un dovere per tutti noi continuare a tramandare il coraggio e l’impegno del presidente della Regione siciliana Pierasanti Mattarella barbaramente assassinato in quel nefasto 6 gennaio del 1980 a Palermo perché ha avuto la forza e il coraggio di combattere fino in fondo contro ogni tipo di collusione mafiosa.
Il miglior modo per ricordare Piersanti Mattarella è portare avanti ogni giorno il suo insegnamento: il suo rispetto per le istituzioni, la sua idea di ‘buona politica’, il suo coraggio nel contrasto alla mafia e ad ogni forma di criminalità e di corruzione”.
I valori di Piersanti Mattarella rappresentano ancora oggi un esempio per coloro i quali intendono battersi per un mondo politico più sano ed a servizio dei cittadini.
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Secondo me Aldo Moro ha rappresentato cio’ che si dovrebbe essere in politica, un grande Statista, il quale ha pagato con la propria vita l’amore e il rispetto che nutriva per il suo Paese.
Purtroppo credo che di uomini come lui non ne avremmo piu’ in politica!
l’Italia e non solo ti ricordera’ sempre!
I grandi uomini non muoiono mai!
Anche Piersanti Mattarella ha pagato con la sua vita come Aldo Moro facendo una politica sana e nel rispetto delle Istituzioni e dei cittadini.
Grande esempio per tutti!
Un grande uomo pugnalato alle spalle dai suoi stessi compagni di partito, onesto fino alla morte, non credo ma vorrei sperare che possa esserci un uomo capace di fare qualcosa di onesto come lo è stato Lui
Grazie Filippo. Non potevamo non rendere omaggio ad uomo che ha dato la sua vita per la sua terra, per la Democrazia Cristiana sempre in piena coerenza con i voti cristiani che sono il nostro grande patrimonio. Grazie 🙏